I movimenti liberali nell'islam sono sorti a partire dalXIX secolo,proponendo una pratica della religionebasata sull'interpretazione .
Alcuni autori,però,preferiscono considerare il progressismoe illiberismo islamici come promossi dadue distintiprincipi e movimenti.
Quale che sia la realtà,entrambihanno in comune unavisione della religioneche si fonda principalmente sull'ijtihad,ovvero suun'interpretazione autentica delle Sacre Scritture.
Imusulmani liberali,infatti,non necessariamentesono d'accordo con le interpretazioni tradizionalidelCoranoe degliḥadīthe affermanodi voler recuperare i principiche guidavano le prime comunità musulmane e il significato etico e pluralisticodel testo sacrocoranico.
Questo movimento riformista usa il monoteismo (tawhid) come un principio organizzativo per la società umana e la base della conoscenza religiosa,della storia,della metafisica,dell'estetica e dell'etica,come pure dell'ordine sociale,economico e mondiale.
Una delle ultime organizzazioni è "Muslims for Progressive Values",associazione fondata da Ani Zonneveld nota soprattutto per il suo decalogo di principi.
Altre realtà importanti sono l'"International Congress on Islamic Feminism"e i "Musulman-es Progressistes de France"
Molti appartenenti ai movimenti liberali nell'islam sostengono la democrazia(democrazia islamica, esistente nel:
Tra i movimenti islamicisunniti che hanno proposto linee interpretative del Corano vi sono oggi:il movimento dei coranisti,dei movimentiliberalinell'islam e,per quanto poco noto,dei salafiti .
Affermano,inoltre,che il loro approccio all'Islam è pienamente compatibile con i suoi insegnamenti,differenziandosi dalle visioni più conservatrici solo su come adattare i valori islamici alla vita moderna.
In particolare,propugnano una interpretazione individualeed etica delle scritture piuttosto che una sua interpretazione letterale.
Da questo punto di vista si pongono in qualche misura nella scia del misticismo islamico sufista.
Orientamenti fondamentali
Gli orientamenti più accettati tra i movimenti liberaliislamici sono:
autonomia dell'individuonell'interpretazione del Corano
riesame criticoe alternativo ai testi religiosi e alla tradizione islamica
assoluta parità sessuale,anche nelle preghiere rituali
una visione più apertasulla cultura moderna in rapporto ai costumi sociali e la moda
Coranisti
I musulmani che si riconoscono solo nel Corano hanno opinioni critiche sul ḥadīth(per questo sono anche chiamati anti-ḥadīth) che non accettano come fonte autentica e/o affidabile per la loro fede.Propongono in generale il primato del Corano e in alcuni casi rifiutano in toto i ḥadīth.Per questo sono criticati dai più che invece credono che proprio il ḥadīth conservi l'essenza più pura del testo coranico.
Problematiche e Controversie
Nel corso del XIXe XX secolo,i musulmani liberalihanno cercato di reinterpretare molti aspetti della loro religione.
Questo è stato vero soprattutto per chi viveva in paesi non musulmani.
In generale si qualificano comeliberali,progressistio riformisti,termini che sottendono la sola opposizione a diversi aspetti conservatoridelle società islamiche e alle interpretazioni tradizionali dell'Islam.
Sebbene non vi sia un pieno consenso,i musulmani liberalisono generalmente concordi sui seguenti punti:
Ijtihad (interpretazione delle scritture in modo più accettabile).
Spesso non condividono le interpretazioni conservatrici del Corano, preferendo rileggerlo in modo più accettabile per la società moderna .
In molti,inoltre, rifiutano la formulazione di leggi islamiche a partire da singoli versetti del Corano .
A causa delle differenze relative ai temi familiari e legali tra Coranoe ḥadīth( la grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi),mettono in dubbio affidabilità ed applicabilità sia della letteratura di ḥadīth sia delle leggi islamiche tradizionali da essa dedotta e che non trovano riscontro diretto nel Corano stesso.
2.Diritti umani
Credono che l'Islam promuova la nozione di assoluta eguaglianza di tutta l'umanità e che questo sia uno dei suoi insegnamenti fondamentali.
La questione dei Diritti umani è,perciò,una delle loro preoccupazioni principali.Denunciano,inoltre,che sebbene molti paesi a maggioranza musulmana abbiano aderito ai trattati sui diritti umani,la cosa ha avuto scarso effetto sui loro sistemi legali.