Movimenti liberali nell'Islam

movimenti liberali nell'islam sono sorti a partire dal XIX secolo,proponendo una pratica della religione basata sull'interpretazione .

Alcuni autori,però,preferiscono considerare il progressismo e il liberismo islamici come promossi da due distinti principi e movimenti.

Quale che sia la realtà,entrambi hanno in comune una visione della religione che si fonda principalmente sull'ijtihad,ovvero su un'interpretazione autentica delle Sacre Scritture.

  • I musulmani liberali,infatti,non necessariamente sono d'accordo con le interpretazioni tradizionali del Corano e degli adīth e affermano di voler recuperare i principi che guidavano le prime comunità musulmane e il significato etico e pluralistico del testo sacro coranico.

Questo movimento riformista usa il monoteismo (tawhid) come un principio organizzativo per la società umana e la base della conoscenza religiosa,della storia,della metafisica,dell'estetica e dell'etica,come pure dell'ordine sociale,economico e mondiale.

Una delle ultime organizzazioni è "Muslims for Progressive Values",associazione fondata da Ani Zonneveld nota soprattutto per il suo decalogo di principi.

 Altre realtà importanti sono l'"International Congress on Islamic Feminism"e i "Musulman-es Progressistes de France"

  • Molti appartenenti ai movimenti liberali nell'islam sostengono la democrazia (democrazia islamica, esistente nel:
  1.  sunnismo in Tunisia,Pakistan,Bangladesh,Niger,Malaysia,Senegal,Mauritania,
  2. Indonesia,Bahrein,Giordania,Kuwait,Marocco,Kosovo,
  3.  sciismo in Iraq 
  4.  altre confessioni islamiche o di altre religioni in Albania,Libano,Bosnia ed Erzegovina come sistema di governo.
  • Tra i movimenti islamici sunniti che hanno proposto linee interpretative del Corano vi sono oggi:il movimento dei coranisti,dei movimenti liberali nell'islam e,per quanto poco noto,dei salafiti .

Riformisti,non scismatici

Questi movimenti puntano a riformare l'Islam dall'interno e,per questo,non si considerano scismatici,anche perché credono nei dogmi fondamentali dell'Islam (Sei articoli di fede e i Cinque pilastri dell'Islam).

Affermano,inoltre,che il loro approccio all'Islam è pienamente compatibile con i suoi insegnamenti,differenziandosi dalle visioni più conservatrici solo su come adattare i valori islamici alla vita moderna.

In particolare,propugnano una interpretazione individuale ed etica delle scritture piuttosto che una sua interpretazione letterale.

 Da questo punto di vista si pongono in qualche misura nella scia del misticismo islamico sufista.

Orientamenti fondamentali

Gli orientamenti più accettati tra i movimenti liberali islamici sono:

  • autonomia dell'individuo nell'interpretazione del Corano
  • riesame critico e alternativo ai testi religiosi e alla tradizione islamica
  • assoluta parità sessuale,anche nelle preghiere rituali
  • una visione più aperta sulla cultura moderna in rapporto ai costumi sociali e la moda

Coranisti

I musulmani che si riconoscono solo nel Corano hanno opinioni critiche sul adīth (per questo sono anche chiamati anti-adīth) che non accettano come fonte autentica e/o affidabile per la loro fede.Propongono in generale il primato del Corano e in alcuni casi rifiutano in totoadīth.Per questo sono criticati dai più che invece credono che proprio il adīth conservi l'essenza più pura del testo coranico.

Problematiche e Controversie

Nel corso del XIX XX secolo,i musulmani liberali hanno cercato di reinterpretare molti aspetti della loro religione.

Questo è stato vero soprattutto per chi viveva in paesi non musulmani.

In generale si qualificano come liberali,progressisti o riformisti,termini che sottendono la sola opposizione a diversi aspetti conservatori delle società islamiche e alle interpretazioni tradizionali dell'Islam.

Sebbene non vi sia un pieno consenso,i musulmani liberali sono generalmente concordi sui seguenti punti:

      1. Ijtihad (interpretazione delle scritture in modo più accettabile).

Spesso non condividono le interpretazioni conservatrici del Corano, preferendo rileggerlo in modo più accettabile per la società moderna .

In molti,inoltre, rifiutano la formulazione di leggi islamiche a partire da singoli versetti del Corano .

A causa delle differenze relative ai temi familiari e legali tra Corano adīth( la grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi), mettono in dubbio affidabilità ed applicabilità sia della letteratura di adīth sia delle leggi islamiche tradizionali da essa dedotta e che non trovano riscontro diretto nel Corano stesso.

         2.Diritti umani

  Credono che l'Islam promuova la nozione di assoluta eguaglianza di tutta l'umanità e che questo sia uno dei suoi insegnamenti fondamentali.

La questione dei Diritti umani è,perciò,una delle loro preoccupazioni principali.Denunciano,inoltre,che sebbene molti paesi a maggioranza musulmana abbiano aderito ai trattati sui diritti umani,la cosa ha avuto scarso effetto sui loro sistemi legali.